La definizione complottista (o complottaro) deriva da complottismo.
Il termine "complottismo" viene usato per designare il punto di vista di chi crede alle più svariate teorie alternative, in modo ritenuto acritico e fideistico, e senza sentire ragioni di sorta, per sottolineare l'aspetto maniacale e paranoico che avrebbe tale atteggiamento mentale. Gli psicologi fanno notare che una persona che crede ad una teoria del complotto può credere con la stessa facilità anche ad altre teorie del complotto, e che ciò accade di norma. Per altro verso, l'idea di complotto colpisce l'immaginazione collettiva, rende apparentemente chiaro ciò che sembra a prima vista incomprensibile, fornendo una spiegazione. Suscitando inoltre sentimenti contro un nemico comune, e immaginario.
Fino a poco fa, i complottisti venivano visti come tizi strambi che sparavano stupidaggini e scemenze varie per sentirsi inclusi in un certo ambiente.
Essendo una volta il complottismo un qualcosa “di nicchia”, le teorie che venivano scritte, per quanto strambe e stupide, erano già ben elaborate, possiamo per esempio citare la morte di Elvis Presley e il “finto” viaggio dell’uomo sulla luna. Teorie ridicole e senza senso, ma con così tanti dati e così tante testimonianze, da far sembrare la notizia “ufficiale” piena di contraddizioni.
Il primo consiglio è perciò il seguente: non limitarti a condividere roba strana su facebook o a parlare del signoraggio bancario per sommi capi, ma INFORMATI bene con la vera DISINFORMAZIONE. Leggi lunghe ed elaborate teorie complottiste, così potrai parlare di tutte le teorie del complotto con cognizione di causa o perchè no, elaborare tu stesso una nuova fantastica teoria.
Discorso un po diverso per la “new generation” dei complottisti, nata come altre mode, grazie alla massiccia diffusione dei social network. Quindi, in tempi odierni e connessi alla rete, (cioè al giorno d'oggi) è molto piu semplice diventare complottaro.
Il nuovo complottista perciò segue la corrente, non ha nessuna competenza in ambito scientifico, economico, politico o ambientale, nè tantomeno ha per carattere personale e la tendenza ad essere diffidente. Segue semplicemente la corrente, perchè è bello, semplice, e ti fa sentire parte di un qualcosa.
Questa “new generation” ha semplicemente preso la stupidità del complottismo e l’ha semplificata per le masse, ora sarà perciò molto facile sentir parlare un 15enne brufoloso di signoraggio bancario o di massicce irrorazioni che rendono la neve polimerica e chimica, nonostante sia convinto che sublimazione sia un nuovo videogame.
Per diventare un complottista d’oggi non dovrai far altro che seguire la corrente, dirai quello che dicono gli altri, condividerai ciò che condividono gli altri, come una docile pecorella ingenua.
Ricorda sempre che non dovrai credere più a nulla, anche quando tua madre ti dirà che la pasta è pronta dovrai vederci dietro un malefico complotto chimico-alimentare, costruito con lo scopo di controllarci e/o avvelenarci.
Ovviamente devi anche ingerire quotidianamente strane pasticche che eliminano i metalli pesanti, indossare carta stagnola in testa, acquistare l'orgonite, o strani aggeggi assurdi, frequentare sedute magiche /curative, partecipare a ridicole manifestazione e proteste, e comprare tanti libri inutili. Alcuni pregano, fanno strane meditazioni, e naturalmente tutti consultano l'astrologia e frequentano maghi e ciarlatani, e/o strani e improbabili guaritori alternativi.
Una volta diventato complottista dovrai essere semi-paranoico nei confronti dell’informazione, ma dovrai ciecamente fidarti di chiunque spari cavolate megagalattiche. Se per esempio il TG1 dice che domani farà caldo, mentre un blog sconosciuto dirà che domani nevicherà a bassa quota (anche se magari è il 15 agosto) a causa di massicce irrorazioni, dovrai assolutamente credere al blog.
Ricorda inoltre che una volta diventato complottista, tu sarai uno dei pochi a conoscere la verità, nessuno ti potrà mai venire a dire che la realtà è un altra, tu hai visto il mondo così com’è.
Ora vai.. vai a fare la pecora ..e vai a sparare minkiate demenziali